Si tratta di un sistema monobobina, con il nastro che si svolge dal centro e viene automaticamente recuperato dall’esterno; del tutto simile alle vecchie segreterie telefoniche, senza fine.

Il verso dello scorrimento è, guardando la figura sotto, da sinistra a destra; la bobina gira in senso orario:

I due estremi del nastro sono giuntati con uno speciale adesivo metallico, che indica all’apparecchio quando la traccia è finita; chiude i contatti e fa scattare l’elettromagnete che sposta la testina alla traccia successiva.

Il nastro usato è lo stesso delle bobine, alto 1/4 di pollice (circa 6,3 mm)

Le tracce sono in tutto 8 (per questo si chiama stereo 8), su cui si dispongono 4 programmi stereo, e sono così sistemate:

La velocità di scorrimento è di 9,5 cm/s (3 3/4 IPS); ed è paragonabile alle velocità usate con i registratori a bobine per ottenere una alta fedeltà. (Di solito si usavano i 9,5 oppure i 19 cm/s)

Non è possibile “riavvolgere” il nastro (Rewind), ma può scorrere solo in avanti; alcuni apparecchi, di solito quelli da casa, avevano il comando “avanti veloce” (Fast Forward)